Linguaggio di Programmazione

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Non usiamo direttamente il linguaggio naturale poiché i linguaggi naturali non evitano le ambiguità e non si prestano a descrivere processi computazionali automatizzabili.
Un linguaggio di programmazione è una notazione formale che può essere usata per descrivere algoritmi.
Un linguaggio è caratterizzato da:

1. Sintassi: insieme di regole formali per la scrittura di programmi, usate per costruire correttamente frasi nel linguaggio.
2. Semantica: insieme dei significati da attribuire alle frasi costruite nel linguaggio
   1. a parole (poco precisa e ambigua)
   2. mediante azioni (semantica operazionale)
   3. mediante funzioni matematiche (semantica denotazionale)
   4. mediante formule logiche (semantica assiomatica)

Definizione

Detti:

1. $V$ alfabeto: l’insieme dei simboli con cui si costruiscono le frasi.
2. $V^{\ast }$ universo linguistico: l’insieme di tutte le frasi (ovvero sequenze finite) di elementi di $V$.
3. $L$ linguaggio su alfabeto $V$: un sottoinsieme di $V^{\ast }$ .
4. $S$ simbolo non terminale detto simbolo iniziale.
   Data una grammatica $G$, si dice linguaggio $LG$ generato da $G$ l’insieme delle frasi di $V$ derivabili dal simbolo iniziale $S$ applicando le regole di produzione $P$.

Approcci

Approccio Compilato

1. editing: scrivere il testo e memorizzarlo su supporti di memoria permanenti.
2. compilazione e linking
   Analisi e traduzione del programma sorgente
3. esecuzione

Approccio Interpretato

1. editing
2. interpretazione
   Analisi ed esecuzione del programma sorgente

Linguaggi di Programmazione

C++