uni

  • il gradiente è il vettore composto dalle derivate parziali della funzione.
  • Teorema di Fermat: con , se allora è punto di min/max locale.
  • L’Hessiana è la matrice composta dalle derivate parziali (derivate due volte) della funzione:
Per il Teorema di Schwartz l'Hessiana è simmetrica.
  • Sia stazionario, se allora è minimo locale. se è minimo locale, allora
  • Una matrice è definita positiva () se , è invece semidefinita positiva () se
  • Teorema: una matrice simmetrica è definita positiva se e solo se i suoi autovalori sono strettamente positivi, è semidefinita positiva se i suoi autovalori sono .
  • Teorema: le matrici simmetriche hanno autovalori Reali.
    quindi sulla Hessiana posso controllare
  • Quindi in questo ordine ho questi insiemi (Diagramma di Venn): Punti stazionari () minimi locali , quindi come criterio di stop dobbiamo usare la condizione necessaria
  • Teorema del calcolo della derivata direzionale:
  • Forma quadratica_:
    con
    quindi se allora e
  • Funzioni convesse:
    , una si dice convessa se
    Anche: una si dice convessa se il gradiente è monotono crescente ( ), quindi:
    è convessa se e solo se , ma il gradiente in una quadratica è costante, quindi basta calcolarsi gli autovalori.
  • Teorema: se è convessa e allora è minimo globale, poiché una convessa non ha minimi locali ne selle.
  • Funzioni coercive continue:
    una funzione è coerciva se ovvero se va a più infinito in tutte le direzioni.
    Se una funzione è coerciva allora esiste un Minimo Globale (anticoerciva , esiste MG).