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Una rete logica è un modello astratto di un sistema fisico, costituito d dispositivi tra loro interconnessi che si scambiano informazioni codificate tramite fenomeni fisici.
Questi fenomeni fisici si presentano ad un osservatore in due aspetti distinti:
Ad esmpioç

  • corrente forte/debole
  • tensione. alta/bassa
  • magnetizzazione positiva/negativa
  • ecc

Caratterizzare una rete logica

Una rete logica è formata da:

  1. un insieme di variabili logiche di ingresso. Il loro valore all’istante si chiama stato di ingresso all’istante . L’insieme di tutti i stati di uscita verrà indicata con .
  2. un insieme di variabili logiche di uscita. Il loro valore all’istante si chiama stato di uscita all’istante . L’insieme di tutti i stati di uscita è indicato con .
  3. Una legge di evoluzione nel tempo, che dice come le uscite si evolvono in funzione degli ingressi.

Classificazione delle Reti logiche

Vengono classificate in base a 2 criteri riguardanti il tipo di legge di evoluzione nel tempo.

  1. presenza/assenza di memoria:
  2. temporizzazione della legge di evoluzione:
    • reti asincrone : continuo aggiornare
    • reti sincronizzate : blocchi di aggiornamenti

Interfaccia ed interpretazione fisica

Le reti logiche comunicano con l’esterno tramite variabili logiche (0 e 1).
Nel caso dei circuiti elettronici le variabili logiche vengono codificate come tensioni: bassa 0 e alta 1.

I limiti del nostro modello

Transizione dei segnali

Durante la transizione da 0 a 1 o contrario abbiamo una fascia di indeterminazione.

Non contemporaneità

Questo ragionamento non implica variazioni contemporanee di più variabili.
Dobbiamo quindi evitare di supporre che due variabili di ingresso varino contemporaneamente.
In una rete sincronizzata in genere la non contemporaneità non è un problema, nelle reti asincrone invece si.
Stati di ingresso consecutivi devono essere adiacenti.