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Reminder sulla memoria che gli studenti dimenticano spesso:

  • La Memoria è ad accesso casuale, ovvero l’accesso a due celle diverse è indifferente dal punto di vista di complessitĂ  computazionale.
  • Il significato del contenuto in memoria dipende dall’uso che se ne fa, non ha significato intrinseco
    Reminder su I/O:
  • Le periferiche sono di natura diverse, necessitiamo di interfacce per renderle uguale al processore.
  • Letture/Scritture su interfacce possono avere effetti collaterali, al contrario delle letture/scritture in memoria (una periferica può reagire ad un accesso da parte del processore).
    Bus:
  • tutti i dispositivi sentono il processore, ma solo uno risponde, quale viene determinato dalle maschere di select sull’indirizzo che vuole il processore.
  • nell’architettura Intel x86 gli indirizzi di I/O stavano su uno spazio di memoria separato dal resto, sui dispositivi moderni non è piĂą così e si ha uno solo spazio di memoria.
    Bootstrap:
  • nei primi computer il bootstrap doveva essere inserito manualmente dagli operatori all’avvio, ora questo sta nella Rom (per esempio questa contiene il BIOS).

Calcolatore didattico CE

La macchina virtuale che useremo durante il corso di Calcolatori Elettronici è una macchina “nuda” (senza altro software) che useremo per emulare un computer PC AT della IBM (processore Intel 80286), il personal computer d’eccellenza.

Questa macchina diventò così famosa perché venne clonata per intero in numero spropositati, poiché IBM (come tutti gli altri manufacturer all’epoca) rilasciò tutta la documentazione sulla costruzione del PC AT, che rese facile la realizzazione di perfetti cloni a costi minimi rispetto all’originale.

Proprio il successo di questo computer portò alla realizzazione dello standard ISA, che viene rispettato anche oggi.

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